martedì 8 giugno 2010

Epilogo

Questo blog è nato perchè rappresenta il mio corso (ed esame) di informatica.

Adesso mi si chiedono le impressioni su questo corso...sicuramente non posso darne un giudizio negativo senza il Las Club non avrebbe il suo blog, dopo un bel po' di tempo che gira la voce di creare un sito o qualcosa del genere.

Sicuramente quello che mi è piaciuto del corso è il fatto di cercare di creare qualcosa di diverso, che non sia la solita lezione, ma in cui ci sia un ruolo più attivo di chi sta apprendendo.

Certamente mi ha fatto conoscere cose o che con molta probabilità non avrei mai guardato o che avrei incontrato molto più avanti nel tempo...e anche se magari non tutto mi è piaciuto e mi ha colpito, penso comunque che sia importante aver fatto uno sforzo per avvicinarsi a queste parti..

In un certo senso mi ha reso più sicura ad esprimere un opinione che sia rintracciabile da tutti; prima di questo corso non avreu mai immaginato di scrivere quello che ho scritto in questo blog...

In generale, quindi, direi che questo corso mi è piaciuto e il fatto di aver trovato un argomento che mi permetta di non buttare il mio lavoro mi rende molto soddisfatta..ora questo blog subirà probabilmente qualche modifica per poter essere attivamente utilizzato come sito per la scuola, ma sono comunque orgogliosa e fiera di averlo creato io per prima..

P.S. una cosa, professore, l'anno prossimo, non lasci intendere ai prossimi studenti che fare il blog sarà una cosa che richiede un tempo molto minore rispetto allo studiare, perchè non è proprio proprio vero... :):)

cAmPiOnAtI iTaLiAnI rimini 2010!!!

..e anche quest'anno i campionati italiani sono passati...

è passato il dover fare avanti e indietro tra Rimini e Firenze, le alzate la mattina presto, le giornate passate alla fiera..e le piadine per pranzo.

Impressioni? Risultati?
non so...è difficile dire in sintesi qualcosa per tutte noi, come sempre c'è chi poteva far meglio e chi, invece, ha ottenuto risultati inaspettati..

Per quello che mi riguarda, io sono contenta...la mia prima finale ottenuta nel singolo della disco mi appaga alquanto...certo, se poi la ballerina non mi veniva accoppata nella coppia era anche meglio..(vero Ale?!)..

Comunque, come è andata è andata ormai, io mi sono divertita quest'anno e forse, anzi, è così, sono andata lì e mi sono veramente divertita in pista e sono veramente contenta di esserci stata.

Ma ormai si guarda avanti....il saggio ormai è alle porte e noi, come sempre, siamo un po' indietro...quindi, ci aspetta una intensa settimana di palestra e poi..incrociamo le dita e speriamo che tutto vada al meglio!

sabato 22 maggio 2010

E infine... le OER, Open Educational Resources

Allora da quanto ho capito una OER è un po' di tutto...di quello che ti serve per comprendere qualcosa.

Di conseguenza, potenzialmente è qualcosa di diverso per ciascuno di noi per ogni argomento. Un bel numero di informazioni, per questo risulta naturale associarla subito ad internet.

Prima di scrivere questo post mi sono messa a studiare qualcosa di embriologia..quando studi c'è sempre qualcosa che non ti torna, una parte che ti rimane incomprensibile sia dal libro che dagli appunti, che spesso (almeno i miei) mancano di un nesso logico..
Quindi mi è stato molto facile trovare qualcosa che mi sarebbe piaciuto riguardare e sentire spiegato in un altro modo.

Internet è sicuramente il modo più veloce per avere una seconda spiegazione...o più se necessario.

Di solito cerco immagini o lezioni di altri corsi universitari, ma per embriologia avevo bisogno di vedere per capire meglio certi processi; quindi, cosa meglio di un video poteva aiutarmi?

Mi sono messa a cercare vari video su quello che non mi tornava e, dopo alcuni fallimentari tentativi, ne ho trovato uno un po' improbabile con una strana musichetta di sottofondo ma che mi ha mostrato chiaramente quello che avevo bisogno di vedere.

La possibilità di cercare in proprio ciò di cui si ha bisogno, nello studio nel mio caso, credo che sia un'opportunità fondamentale e importante da sfruttare.
Non sempre si ha l'opportunità e il tempo di andare a chiedere al professore, e trovare quell'immagine o quella frase o quel video che ti fa "accendere la lampadina" e ti fa guardare il tuo libro e i tuoi appuni gettati sul tavolo un po' meno male..

Credo che avere l'opportunità di cercare e trovare informazioni diverse e più conformi a te a volte possa essere non solo, per così dire, illuminante (tanto per restare in tema di lampadine), ma anche soddisfacente.

Nonostante tutti i pensieri positivi che mi hanno suscitato le OER, devo confessare che non credo che farò l'assignment facoltativo....
visto che ci è concesso di scegliere, questa volta mi ritiro, il mio orgoglio questa volta non mi permette di andare oltre dato che, poverino, durante questo corso è stato messo a dura prova...prima l'apertura di un blog, poi tutti quei commenti personali che ci venivano richiesti (tutte cose accompagnate da un "Uffa....Questo non lo farà mai...")..decisamente troppo per lui..

domenica 18 aprile 2010

Un primo sguardo a PubMed..

PubMed.

Quando ho letto di cosa trattava l'assignment 6 ho pensato che prima o poi sarebbe stato un argomento da affrontare, quindi, farsi un'idea di che cosa si trattava ora..poteva sempre essere un buon inizio.

Così ho lasciato il libro di anatomia che mi guardava sul tavolo e mi sono messa a "studiare" le risorse bibliografiche mediche e poi sono andata su PubMed.

Ho iniziato a capire meglio in cosa consisteva e come ricercare, anche con l'aiuto dell'Help.

Ho cercato qualche cosa abbastanza, anzi parecchio generale (come origini del cancro o qualcosa del genere) anche perchè non mi veniva nulla da ricercare in mente..
Poi, mentre digitavo qualcosa a caso nel campo di ricerca, mi è apparso come suggerimento "alzheimer's disease" e allora ho detto..va bene..facciamo una ricerca sull'alzheimer.

Primi risultati ottenuti: 70411....forse un po' tantini..vediamo cosa si può fare...

Sono entrata nel Limits e ne ho messi alcuni, come articoli pubblicati negli ultimi 5 anni, sugli uomini e con link per il testo gratuto...risultati: 3715...mmm..non male, ma ancora troppi..

Selezionando le lingue che conoscono i risultati non cambiano un gran che...

A questo punto per avere un minor numero di articoli dovrei restringere il campo di ricerca...ad esempio alla sola terapia per l'alzheimer..già così la ricerca è notevolmente ridotta e poco più di 900 risultati.

Riducendo la ricerca a una lingua particolare trovo un accettabile numero di risultati, ma decido di chiudere qui la mia prima esperienza con PubMed...

In sintesi:
  • PubMed mi permette di trovare un grande numeo di articoli scientifici;
  • la ricerca sarebbe molto più efficace se solo sapessi cosa cercare;
  • è uno strumento importante da tenere a mente per ricercare e approfondire informazioni..magari in futuro..ora, sinceramente, non so davvero cosa ricercare.....

domenica 11 aprile 2010

Perchè ballare?

Perchè, aldilà dei risultati positivi o negativi mi ha insegnato tanto.
Perchè non credo che stare in un'aula o studiare montagne di libri si imparino tutto...o almeno, per quanto mi riguarda, io ho bisogno anche di altro.

I miei anni passati qui a ballare mi hanno insegnato ad aprirmi e ad essere più estroversa.
Mi hanno dato tanta più sicurezza in me stessa e "coraggio" a mettermi in gioco e a sperimentare tante cose che magari prima non avrei nemmeno immaginato di fare...

Mi ha insegnato che le persone vanno guardate negli occhi....e che un sorriso può aiutari molto, ad uscire da una situazione imbarazzante o difficile, a nascondere le tensioni o ad aiutare qualcuno in difficoltà...

Mi ha fatto capire che quando fai qualcosa tutti ti giudicano, ma pochi soltanto sono i voti che ricevi che ti interessano davvero..

Mi ha fatto vedere che. tante volte, quei voti che ti interessano sono dati in modi che non sempre coincidono con quello che dovrebbe essere il vero risultato finale...

Mi ha fatto capire che bisogna essere testardi per arrivare fin dove si vuole, e che c'è bisogno di una buona dose di sfacciataggine e d una dose ancora maggiore di fortuna...

Mi ha insegnato a tenere la testa alta...



Questi sono alcuni dei motivi per cui continuo a ballare, nonostante mi costi tanto e debba fare mille piani organizzativi per poter studiare.
Di certo non sono la prima balllerina della Scala (anche perchè sennò probabilmente non sarei qua a studiare medicina..) e non passo le mie giornate in palestra perchè ho doti particolari.
Continuo perchè credo che ci sia ancora qualcosa da impare e poi, cosa non meno importante, mi diverto!

sabato 10 aprile 2010

Guardate il mio amico Link cosa a trovato e divertitevi:

lunedì 5 aprile 2010

TITOLO DEL FILM: "Fame -Saranno Famosi"

TITOLO ORIGINALE: "Fame"

ANNO: 2009

NAZIONI: USA

REGIA: Kevin Tancharoen

CAST: Kelsey Grammer, Megan Mullally, Kay Panabaker, Bebe Neuwirth, Naturi Naughton, Anna Maria Perez de Tagle, Charles S. Dutton, Debbie Allen, Johanna E. Braddy, Kherington Payne

GENERE: commedia, drammatico, musicale, romantico

DURATA: 107 minuti

TRAMA: Alla prestigiosa School of Performing Arts di New York, aspiranti giovani attori, cantanti, ballerini e altri artisti di talento cercano una strada per ottenere il successo e poter realizzare i propri sogni.

Remake del successo del 1980 di Alan Parker "Fame", la versione del 2009 non può certo essere paragonata all'originale.

La scansione del film rimane la stessa; sono cinque atti, dalle audioni all'ultimo anno dei quattro di corso e rimangono anche alcune canzoni originali come quella che dà titolo al film e Out Here On My Own.
Tuttavia, forse i personaggi troppo stereotipati e una storia scontata non permettono di sentirsi parte delle emozioni e dei azioni che provano i protagonisti..

Comunque può essere piacevole guardarlo per guardare qualche scena di ballo o di canto, e magari prendere qualche spunto..
Devo dire che in realtà ci sono in maggioranza scene di canto rispetto a quelle di ballo, ma da quelle poche si può distinguere chiaramente la differenza tra muoversi mettendo insieme qualche esercizio e ballare..